Data | Roma, 1992 (versione dell’op. 24) |
Edizione | Roma, Ed. Edi-Pan 1992 EP 8298 |
ISMN | 979-0-52011-127-0 | Durata | 9’40 |
Movimenti | 1. allegro vivo – 2. adagio – 3. presto |
Prima esecuzione | Frascati, 18/7/93 – “Festival delle Ville Tuscolane” – Gruppo strumentale Collegium Artis – Massimiliano Carlini, direttore | Versione stampata | Disponibile su www.contempostore.com |
Versione di un precedente lavoro, il Quintetto per fiati e pianoforte è un pezzo brillante e di gradevole ascolto. Infatti i temi del 1° e 3° movimento, caratterizzati da un’incisiva vivacità ritmica, da un vitale dinamismo e da una sottile ironia, lo suggeriscono con particolare evidenza. Notevoli risultati espressivi realizzati attraverso la lirica cantabilità, l’assorta e contemplativa gravità, si evidenziano nel 2° movimento, nel quale il tema è costruito su una vera e propria serie di grande efficacia melodica, sicuramente non voluta seppure inconsapevolmente assimilata.