Data | Roma, 1997 (versione dell’opera 31) |
Edizione | Roma, Ed. Edi-Pan 1998 EP 8611 |
Durata | 10’24 | Movimenti | 1. allegro vivace – 2. andantino mesto – 3. prestissimo |
Versione stampata | Disponibile su www.contempostore.com |
Questo lavoro è una versione rielaborata della Serenata op. 31 del 1967. L’atmosfera dei 3 movimenti si uniforma molto a quella del Quartetto op. 27. In entrambi i lavori i parametri della sua musica non si discostano da quelli della doppia dimensione lineare e accordale e da un impianto tematico sempre presente. Il Sestetto però si caratterizza per una maggiore trasparenza delle linee melodiche che vengono con vaga leggerezza proposte da tutti gli strumenti. Nel prestissimo finale, i disegni di semicrome del pianoforte fanno quasi da costante sottofondo ad uno staccatissimo tema in crome dei fiati, spesso proposto all’unisono. Nel 2° movimento ritroviamo la cantabilità intima e pensosa comune a molti movimenti lenti di altri lavori della Procaccini; il canto però è sereno nella sua mestizia e si dissolve in frammenti sempre più brevi, sostenuti da lunghi accordi soffusi.